La Canon EOS M3 è una mirrorless della casa nipponica, una delle prime che sono state immesse sul commercio, ma avendo sopra un marchio come quello di Canon effettivamente ci si aspetta di avere delle prestazioni di primo livello, cosa ovviamente non da poco. E da qui dunque è facile immaginare che l’asticella per questo tipo di prodotto sia particolarmente alta. Dunque anche per il prezzo abbiamo un prodotto consistente, fermo restando che comunque non arriviamo a cifre particolarmente alte. È possibile portarsi a casa una mirrorless di primo livello che senza ombra di dubbio è possibile tenersi per parecchio tempo.
Forse anche per sempre, o quasi. La mirrorless viene venduta con diversi kit, tutti con obiettivo relativo all’attacco proprietario sempre per le mirrorless di casa Canon, ovvero quello che viene denominato EF-M. EF è presente sempre come prefisso, e l’M sta appunto per mirrorless. Le lenti per questo tipo di macchina fotografica hanno una distanza focale non troppo elevata perché tutte sono soggete ad un fattore di moltiplicazione piuttosto consistente, che permette di fare delle foto anche da distanza considerevole senza perdita di qualità.
Mirrorless iniziale targata Canon
Questo tipo di macchina fotografica, per chi non lo sapesse, non dispone di mirino ottica ma digitale, il che significa che è possibile vedere quello che viene inquadrato direttamente dallo schermo che è posizionato nella parte posteriore della macchina fotografica. I kit disponibili comprendono un 15-45mm e il classico 18-55mm, che corrisponde però ad una focale più ampia per il fatto di moltiplicazione di cui sopra.
A questi vanno ad aggiungersi a seconda della scelta che si fa diversi tipi di accessori. Partiamo dal pack premium al mirino, alla connect station o al viewfinder. È inoltre possibile acquistare per poco in più un adattatore per le lenti EOS, praticamente le EF di cui abbiamo parlato prima. Tramite questo prodotto è possibile agganciare alla mirrorless gli obiettivi che sono presenti normalmente per le EOS standard, vale a dire le reflex. I risultati dal punto di vista della qualità sono eccezionali.
Prestazioni di ottimo livello
Si vanno a fondere infatti un ottimo sensore e un’ottima lente, e il risultato è garantito come è facile immaginare. La macchina ha a disposizione un processore di immagine Digic 6, vale a dire l’ultimo che è stato presentato in casa Canon, e grazie ad esso può riuscire a scattare delle immagini in rapida successione in modo sempre ben esposto e con dei file di discreto livello. Un ottimos strumento per chi vuole muovere i primi passi nel mondo della fotografia.
Ma a chi può servire una mirrorless? Cerchiamo di capirlo rapidamente tenendo anche conto che il kit che consigliamo è quello con obiettivo 18-55 mm. Non da poco comunque le possibilità che ci sono anche con il 15-45 di base. Ad ogni modo teniamo presente che una mirrorless è una macchina fotografica con ottimo sensore, senza specchio come dice il nome, e le ottiche intercambiabili. Una dimensione ridotta è top per chi non vuole ingombri.