Spesso si parte così: “Sono stufo di aspettare, basta, adesso me la compro”, e si parte per l’acquisto della prima reflex digitale, una sorta di “scatto d’orgoglio”. Tuttavia questo acquisto, anche a decisione presa, viene poi rimandato e rimandato più volte per potersi informare meglio, leggere la rivista specializzata del mese prossimo in attesa dei nuovi modelli, si passano ore sui forum di internet a leggere opinioni e, a mio parere, a confondersi ancora di più le idee. Ma è possibile che non esista un metodo preciso per semplificare la scelta della prima macchina fotografica reflex?
In commercio, ci sono moltissimi modelli di fotocamere reflex, per tutte le esigenze e per tutti i portafogli, e cadere in confusione è molto semplice, rischiando di acquistare un prodotto dal cattivo rapporto qualità-prezzo. Questo è il motivo principale per cui siamo qui oggi, guidarti nella scelta della fotocamera reflex più adatta alle tue esigenze. Il primo consiglio che posso darti in questo senso, e a mio parere anche il più importante, è di non lasciarti ingannare da numeri roboanti e offerte pazzesche al negozio di elettronica sotto casa. La tua attenzione deve essere rivolta in primis su formato e risoluzione dei sensori e poi su una serie di altre caratteristiche, che un prezzo fuori mercato non possono garantire.
Confronto delle migliori sul mercato
Prodotto | Formato sensore | Risoluzione sensore | Video | Offerta |
---|---|---|---|---|
Canon EOS 4000D | APS-C | 18 megapixel | Full HD | Vedi il prezzo |
Nikon D3300 | CMOS | 24,2 megapixel | Full HD | Vedi il prezzo |
Canon EOS 200D | CMOS | 24,2 megapixel | Full HD | Vedi il prezzo |
Sony Cybershot DSC H300 | Super HAD CCD | 20,1 megapixel | HD | Vedi il prezzo |
Canon EOS 750D | APS-C | 24,2 megapixel | Full HD | Vedi il prezzo |
Formato sensore: è un dispositivo fotosensibile costituito da una matrice di fotodiodi che possono trasformare un segnale luminoso in un segnale elettrico
Risoluzione sensore: il dato si riferisce alla quantità di pixel prodotti in uscita dal sensore della macchina fotografica
Video: indica se la fotocamere reflex è in grado di girare video Full HD (1080p) o in HD (720p)
Offerta: Visualizza il miglior prezzo disponibile online.
Indice
Quale macchina fotografica reflex scegliere?
Tra una fotocamera professionale, una semi professionale e una consumer passa una bella differenza. Quello che pensano molti è: “La fotocamera che costa di più è anche la migliore!”. Tuttavia, questo è un mito da sfatare. Se fosse sempre così, questo articolo non avrebbe molto senso di esistere, e nemmeno molti altri. Può essere la migliore macchina fotografica in assoluto, ma questa non fa scattare foto “da paura” solo perché è la migliore, l’esperienza del fotografo fa molto, anzi quasi la maggior parte del lavoro.
Il fotografo professionista non acquista la reflex solo perché è la migliore fotocamera digitale in commercio, ma anche perché presenta caratteristiche migliori rispetto alle altre categorie, in primis è più robusta. Un professionista che utilizza la macchina fotografica ogni giorno non può restare “a piedi” e quindi ha bisogno di uno strumento di lavoro che possa sostenere tutte le sollecitazioni giornaliere. Tuttavia, questo vale per un professionista, mentre un discorso a parte deve fare un fotoamatore, che onestamente della “tropicalizzazione” della fotocamera se ne può tranquillamente infischiarsene. Sono altre le caratteristiche che gli dovrebbero interessare, come la facilità di utilizzo, la semplicità dei menù, le dimensioni e il peso ridotto per facilitare il trasporto e molto altro ancora.
Le migliori fotocamere reflex in commercio hanno una messa a fuoco migliore, ma costano anche di più. Anche il mirino può essere migliore, il bilanciamento del corpo con i teleobiettivi anche, ma sono cose che ti interessano realmente? Non tutti acquistano un 600mm luminoso, poiché montato su fotocamere reflex compatte può essere piuttosto scomodo. E poi bisogna fare molta attenzione ad un aspetto importante: una reflex professionale, la puoi utilizzare al meglio solo accoppiandola ad ottiche professionali, per una spesa non proprio da fotoamatore. Per questo motivo, anche alcuni professionisti, si accontentano di prodotti semi professionali, che hanno dei costi medi inferiori, ma offrono comunque un’eccellente prodotto.
Full Frame, APS-c o Quattro Terzi?
Come capita per ogni cosa, anche i sensori delle fotocamere digitali reflex non sono tutti uguali, si distinguono per formato e risoluzione. Il più grande è quello definito Full Frame, che equivale al formato di una pellicola, più o meno, da 35 mm. Per le ottiche ha un rapporto di conversione 1:1. Ciò significa semplicemente, che un 50 mm, montato su una fotocamere reflex Full Frame, si comporta effettivamente come un 50 mm. Il più utilizzato oggi, tuttavia, è il formato APS-c, che è più piccolo rispetto al Full Frame. Il fattore di conversione è di 1,5:1 o di 1,6:1. Questo significa che un 50 mm, si comporta come un 75-80 mm.
Infine, abbiamo il formato Quattro Terzi, nato per volere di Panasonic e Olympus, che è la metà circa di un Full Frame, quindi comporta un formato di conversione di 2:1. Ciò un 50 mm si comporta come un 100 mm, ottimo per i ritratti. Ci sono due buoni motivo almeno per scegliere un Full Frame: il primo è il fattore di conversione. Chi possiede un 24 mm, ad esempio, può continuare ad utilizzarlo come tale. Il secondo sta nella dimensione del pixel. Un sensore Full Frame, a parità di pixel, offre uno spazio maggiore per ogni pixel, il che significa una maggiore illuminazione.
Il Full Frame, dunque, rispetto agli altri due, offre una qualità di immagine maggiore e un disturbo minore. Tuttavia, il sensore più diffuso è il APS-c, perché perfetto per i principianti, ma anche per molti fotoamatori e addirittura per qualche professionista. Il fattore di conversione, consente di potersi portare dietro teleobiettivi più compatti, ma che si comportano come modelli più spinti. Questi sensori però, incontrano qualche problema con i grandangolo, dato che un 28 mm ha una lunghezza focale equivalente ad un 35 mm.
Le migliori in commercio
Come hai potuto intuire fino a questo momento, in commercio ci sono moltissimi modelli di macchine fotografiche, già solo nella categoria Reflex. Questo significa che un principiante o un semplice fotoamatore, può incontrare più di una difficoltà nella scelta della sua nuova macchina fotografica. Con questa guida voglio mostrarti la strada da percorrere, o meglio tutte le strade che hai davanti, poi sarai tu a decidere quale sia quella più adatta alle tue esigenze. In base a quelli che sono i miei gusti, invece, questi sono i miei modelli preferiti:
Oltre a questi ce ne sono un’altra infinità che potrebbero fare al caso tuo, ma sei solo tu a conoscere le tue esigenze e quindi non posso suggerirti quale modello acquistare, ma solo farti capire al meglio le differenza che corrono tra ognuno di essi, in modo che poi tu possa fare una scelta migliore. Se in professionista? Allora dovresti avere già in mente il modello migliore per te. Sei un amatore? Allora continua a leggere e scopri tutto quello che devi ancora sapere sul mondo reflex.
Dimensioni e stabilizzatore, quali sono i migliori
Se si decide di acquistare una fotocamera reflex digitale di grosse dimensioni e con un peso “importante”, durante il suo utilizzo con i teleobiettivi, l’attrezzo risulterà molto meglio bilanciato. Va da sé, che se non hai intenzione di acquistare un teleobiettivo, ne adesso, ma nemmeno in futuro, acquistare una fotocamera pesante ed ingombrante, può soltanto essere uno svantaggio. Pensa solo a quando te la dovrai portare dietro in valigia o a quando dovrai farci entrare dentro anche il teleobiettivo. Se non sei un professionista o un aspirante tale, non ne vale proprio la pena.
Il mio personale parere, è che tutti coloro che leggeranno questo articolo, nella maggior parte dei casi almeno, avrebbero bisogno di una fotocamera reflex compatta e leggera. Tuttavia, bisogna prestare attenzione anche alle proprie caratteristiche fisiche. Se si possiedono mani molto grandi, una reflex piccola potrebbe risultare fin troppo scomoda nell’utilizzo. L’ergonomia è un fatto puramente personale e nessuno ti può consigliare meglio di te stesso. Prova qualche modello nei centri commerciali e cerca di capire quali dimensioni sia quelle più adatte a te. Devi provare l’impugnatura, i comandi, il mirino e il menù. Se puoi, fai anche qualche scatto con la tua scheda di memoria e a casa guardati il risultato.
Passiamo dunque allo stabilizzatore dell’immagine. Molti mi chiedono se meglio incorporato nella fotocamera o nelle ottiche. Alcune marche hanno deciso di incorporare lo stabilizzatore direttamente nelle reflex. Questo aiuta moltissimo ad eliminare il classico tremolio della foto, dovuto principalmente alla poca luce e non al tremolio della nostra mano, come erroneamente pensano alcuni amatori. Altri brand, piuttosto famosi, non faccio nomi per non pubblicizzare nessuno, ma li conosciamo tutti, hanno deciso di puntare sulle ottiche stabilizzate. Quale scegliere? Dico una sola cosa: con uno stabilizzatore incorporato, qualsiasi ottica agganciamo sarà stabilizzata.
Quale fotocamera reflex acquistare: con o senza kit
Innanzitutto, voglio chiarire un aspetto molto importante. Chi è già in possesso di qualche obiettivo, può molto probabilmente continuare ad utilizzarlo anche sulla sua nuova reflex. Anche se a volte, possono riscontrarsi delle limitazioni, come l’esposizione e la messa a fuoco manuale. Le reflex più recenti, posseggono dei sensori con moltissimi megapixel, che di fatto, richiedono schede di memoria veloci e capienti. In generale, per quel che costano, consiglio di acquistarne di nuove e moderne, piuttosto che continuare ad utilizzare quelle vecchie dimenticate nel cassetto. Quella che utilizzavi fino a qualche tempo fa per la tua compatta, lasciala li dov’è, che è il posto migliore.
Passando agli zoom, voglio ricordare che quelli standard non hanno prezzi eccessivi, anzi, se li trovi in offerta, puoi portarteli a casa ad un prezzo davvero ottimo. Questo accade principalmente per un motivo: dal punto di vista meccanico non sono nulla di che. Tuttavia, per un principiante o un fotoamatore sono ottimi, poiché offrono una sufficiente escursione per ritratti e panorami, sono compatti e leggeri, e tornano sempre e comunque molto utili (magari durante una vacanza), anche quando il nostro corredo si sarà allargato.
Dato il prezzo di questi accessori, uno zoom standard è perfetto anche per un professionista o un appassionato, che spesso si fa attrarre da prezzi e offerte del negozio di elettronica sotto casa e non può resistere alla smania di acquistarne uno nuovo, magari solo per la voglia di dire: quello ce l’ho! Anche gli obiettivi di prezzo medio sono ottimi per gli appassionati, perché oltre ad un prezzo non elevato come quelli professionali, offrono anche una qualità costruttiva di molto superiore a quelli standard, anche se non sempre la qualità dell’ottica è superiore ai modelli standard. Se vuoi qualcosa di ottimo fin da subito, ovviamente, non puoi che acquistare un’ottica professionale, ma il tuo portafoglio non te ne sarà mai grato.
Le nostre conclusioni
Le macchine fotografiche professionali hanno prezzi molto elevati. Una reflex può costare anche 1500 o 2000 euro, tuttavia, per fortuna dei nostri risparmi, ci sono ottimi modelli anche a 350 euro. Quale scegliere sta a te, poiché solo tu conosci le tue esigenze, e sei l’unico in grado di valutare con attenzione le caratteristiche tecniche che ti interessano di più, quelle che non ti interessano affatto, e soprattutto la tua disponibilità economica. Se vuoi un consiglio spassionato, anche se in generale, qualsiasi fotocamera Reflex è migliore di una compatta, non fare una scelta affrettata: attendi uno o due mesi per fare un acquisto valido, piuttosto che gettarti nell’offerta del negozio sotto casa e poi vedere scatti che non ti soddisfano.
Altri parametri che potrebbero far pendere la tua scelta da una parte, piuttosto che dall’altra, potrebbero essere funzioni di corredo, minori, ma che per qualcuno potrebbero valere un acquisto, come la presenza della Live View, del GPS, del sensore NFC o quella del Wi-Fi, per gli amanti delle condivisione in rete. Che ne dici, potrebbero influenzare la tua scelta? A questo punto le tue idee dovrebbero essere abbastanza chiare, o no? Non lasciarti suggerire dal commesso del negozio, che ti venderà solo quella che il suo capo gli ha detto di vendere, ma affidati alle tue conoscenze e non te ne pentirai!