In questo articolo tratteremo una nuova categoria di apparecchi fotografici, le macchine fotografiche mirrorless, che si stanno battendo a suon di ribassi per conquistarsi una nuova fetta di mercato. In gergo, vengono definite anche come macchine fotografiche Evil (Electronic Viewfinder Interchangable Lens), che in italiano suonerebbe un po’ come “macchine fotografiche con mirino elettronico e lenti intercambiabili”. Il principale vantaggio di una fotocamera mirrorless, è rappresentato dalla sua leggerezza e dalle dimensioni compatte, soprattutto se confrontate con le più famose reflex digitali.
Tuttavia, queste caratteristiche, non sacrificano la qualità delle immagini che si possono ottenere con questa nuova generazione di macchine fotografiche. Tutti coloro che mi chiedono a cosa sia dovuta la rivoluzione di queste fotocamere mirrorless , rispondo: “al fatto che per la prima volta nella storia delle macchina fotografica, è stato eliminato un congegno che conviveva con essa sin dalla sua nascita, ovvero lo specchio”. Lo specchio, ad esempio, è presente in tutte le fotocamere reflex e consente di deviare dalla lente i raggi luminosi in entrata, donando all’utente la possibilità di vedere la scena così com’è nella realtà. Infatti, nelle macchine fotografiche tradizionali, quando si scatta la foto, oltre ad aprire l’otturatore, si fa sollevare lo specchio per imprimere l’immagine sulla pellicola o suoi nuovi sensori digitali. Nel caso delle fotocamere mirrorless, invece, le cose sono cambiate, scopriamo come.
Confronto delle migliori in commercio
Prodotto | Sensore | RIsoluzione | Peso | Offerta |
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Sony Alpha 6000L | CMOS Exmor HD | 24,3 Mp | 345 gr | Vedi il prezzo |
Sony Alpha 7K ILCE7KB.CE | CMOS Exmor Full-Frame | 24,3 Mp | 417 gr | Vedi il prezzo |
Sony Alpha 5000L | CMOS Exmor HD | 20,1 Mp | 269 gr | Vedi il prezzo |
Canon EOS M3 | CMOS APS-C | 24,2 Mp | 366 gr | Vedi il prezzo |
Sensore: è un dispositivo fotosensibile costituito da una matrice di fotodiodi che possono trasformare un segnale luminoso in un segnale elettrico
Risoluzione: il dato si riferisce alla quantità di pixel prodotti in uscita dal sensore
Peso: indica il peso in grammi delle fotocamere mirrorless, che è anche una delle sue caratteristiche principali
Offerta: Visualizza il miglior prezzo disponibile online.
Indice
Quale sistema scegliere?
La domanda non è per nulla scontata: cosa sono fotocamere mirrorless ? Soprattutto perché la scelta del sistema andrà ad influenzare direttamente la futura disponibilità di accessori, ma soprattutto di obiettivi, che al giorno d’oggi non sono ancora così numerosi come per le reflex. Inoltre, va ricordato che gli obiettivi de le migliori mirrorless non sono intercambiabili tra i vari produttori, tranne qualche rara eccezione, nella fattispecie del sistema 4/3, dove Panasonic ed Olympus sono compatibili. Sul mercato, esistono principalmente tre sistemi e tutti sono molto ben affermati, offrendo ognuno di essi un’ottima garanzia su disponibilità di accessori e di ottiche.
Facendo una piccola considerazione personale, trovo un pochino discutibile il formato cosiddetto Full-Frame, tra i tre che esistono in commercio. Questo perché va ad inficiare direttamente una della caratteristica principale delle fotocamere mirrorless migliore, l’estrema portabilità. Full-Frame si traduce anche nell’impossibilità di rendere leggero e compatto il sistema, poiché oltre un certo punto, le ottiche e il tipo di macchina non possono essere ridotte in dimensioni. Infatti, alcune Full-Frame non si differenziano poi più di tanto in peso e dimensioni di alcune reflex. Ma se i due formati sono identici sotto questo punto di vista, che senso ha prendere una mirrorless piuttosto che una reflex?
Tuttavia, basta fare un giro sui vari forum che si trovano in internet per capire come questo particolare sistema abbia comunque riscosso un certo tipo di successo. Il formato migliore a mio modo di vedere è il Micro Quattro-Terzi. Si tratta di un sistema completo, anche per una questione di compatibilità. C’è un solo particolare su cui bisogna fare attenzione con questo sistema, ossia il fattore di moltiplicazione. Questo può influenzare il modo di scattare una foto e come ogni cosa, ha pregi e difetti che non staremo qui a spiegarvi, solo perché ci vorrebbe tempo e spazio che non abbiamo a disposizione.
Differenza tra reflex e mirrorless
Fino a qualche anno fa, sul mercato esistevano soltanto le macchine fotografiche compatte, quelle reflex e le bridge. Per alcuni aspetti, le reflex sono tutt’ora le migliori per quel che concerne la qualità dell’immagine, ma anche nella messa a fuoco e nella velocità operativa dello scatto. Ovviamente, il loro svantaggio più grande è da sempre stato il loro ingombro e il peso. Una qualsiasi reflex, anche le più compatte e leggere per così dire, non può mai essere paragonata ad una macchina fotografica compatta, ne nel peso e nemmeno nelle dimensioni. Quindi meglio reflex mirrorless ?
D’altra parte, uno dei vantaggi principali che ha reso così famose le macchine fotografiche compatte è stato proprio il loro minimo ingombro, oltre alla leggerezza, tanto da poter essere comodamente infilate in una tasca dei jeans ed essere pronte all’occorrenza in pochi istanti. Tuttavia, quando si va a fare un confronto della qualità dell’immagine tra compatta e reflex, la differenza è evidente, le reflex vincono 10 a 0. Alzando il valore del Iso, le fotocamere mirrorless soffrono moltissimo per quel che viene definito in gergo il “rumore digitale”, causato principalmente da un sensore piuttosto piccolino. Di conseguenza, si è vincolati all’utilizzo di Iso bassi o a quello del modesto flash incorporato, per i soggetti più vicini.
Inoltre, sulle fotocamere compatte, non è possibile cambiare la lente come si fa di solito con i sistemi reflex, inoltre, la velocità operativa a confronto, è nettamente inferiore. A questo punto a molti la domanda deve essere sorta spontanea: perché non realizzare una fotocamera compatta che abbia la stessa qualità d’immagine di una reflex? La prima a proporre questa classe di fotocamere mirrorless intermedia è stata la Sigma con la sua Dp-1 nel 2008. Questa aveva un sensore grande come quello delle reflex, ma presentava comunque qualche limitazione, come l’impossibilità di rimuovere l’ottica. Per fortuna, in quasi 10 anni, le cose sono nettamente migliorate!
Le migliori sul mercato
In commercio, ci sono centinaia di modelli differenti di fotocamere mirrorless, non solo fotocamere mirrorless, ma in generale in ogni categoria. Per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze, è necessario capire quale sia l’utilizzo che se ne andrà a fare. Per un professionista, orientarsi è molto più semplice che per un amatore. Come puoi scegliere la migliore fotocamera mirrorless per le tue esigenze? Devi tenere a mente alcuni parametri, come la qualità delle foto, l’uso che ne farai e il budget che hai a disposizione. Tenendo a mente queste caratteristiche, ho realizzato una mia personale Top 5 delle mie fotocamere mirrorless preferite:
Ovviamente, questa qui sopra non deve essere vista come una classifica generale, perché ognuno conosce le proprie esigenze e le proprie possibilità economiche. Se tra quelle in elenco non vedi la tua preferita o nessuna ti soddisfa appieno, non temere, perché in commercio ne esistono almeno un altro paio di centinaia! Quindi non perderti d’animo e seguendo le nostre linee guida, trova la fotocamera mirrorless con mirino più adatta alle tue esigenze. Se vuoi saperne di più, invece, continua a leggere il nostro articolo.
Foto professionali
L’idea di fondo è chiara: realizzare delle fotocamere mirrorless che producesse foto della stessa qualità della reflex, ma che stesse nel corpo di una compatta. Come era possibile ottenere questo risultato? Oggi diremmo: semplice, togliendo lo specchio! Togliendo lo specchio dalla fotocamera, si riescono a guadagnare centimetri preziosi, che possono ridurre di un bel po’ le dimensioni della fotocamera, rendendola anche più leggera, oltre che più compatta. In questo modo, l’immagine, si forma direttamente sul sensore, il quale invia al monitor quello che vede, come con un mirino elettronico o proprio come avviene nelle macchine fotografiche compatte.
Il tiraggio è ciò che principalmente cambia tra un sistema mirrorless per video ed un sistema reflex tradizionale. Il tiraggio altro non è che la distanza tra il punto di attacco della lente alla baionetta e il piano focale. Con il cambio di tiraggio tra baionetta e lente, non possiamo utilizzare le lenti reflex già in commercio, poiché esso sono progettate per un tiraggio superiore, che è dovuto proprio alla presenza dello specchio. Di conseguenza, i produttori di macchine fotografiche mirrorless economica hanno dovuto realizzare una baionetta completamente nuova, ed ognuno di essi, ha dato alla propria baionetta un nome univoco, tra i più famosi ricordiamo: E-Mount, X-Mount, Type 1, sistema microquattroterzi e sistema Nx.
Tuttavia, in soccorso di tutti coloro che possedevano già una lente reflex, sono arrivati gli anelli adattatori. Questi anelli consentono di agganciare una qualsiasi lente reflex su una fotocamera mirrorless full frame. Questo piccolo aggeggio, non fa altro che aumentare la distanza tra la lente e il piano del sensore, ripristinando in tal modo il vecchio tiraggio. Tuttavia, la presenza degli anelli adattatori, fa perdere la compatibilità con alcuni automatismi, come la messa a fuoco automatica della lente o la regolazione del diaframma. Ma a fronte di questo piccolo inconveniente, si ha un bel risparmio economico!
Pregi delle mirrorless
Quando uscirono i primi modelli di fotocamere mirrorless 4k, alcuni parlarono di un prodotto di nicchia, che non avrebbe avuto gran futuro e che sarebbero andate di moda solo per qualche anno. Tuttavia, oggi la mirrorless compatta sono una realtà molto interessante e per niente fuori moda. Come detto in precedenza, queste macchine fotografiche offrono molti pregi, ma ovviamente non sono perfette, per cui in questo paragrafo daremo spazio ad entrambe le caratteristiche. Ormai dovresti sapere quali sono i pregi principali delle mirrorless full frame: ingombro e peso ridotto rispetto alla reflex.
Inoltre, rispetto a quelle compatte, qui abbiamo la possibilità di cambiare ottica. Si può iniziare con il kit in dotazione, ma con il passare del tempo e con esigenze maggiori, si può acquistare un’ottica con uno zoom migliore. Non solo, anche scatto e messa a fuoco automatico sono migliori rispetto ad una compatta. La qualità delle foto, infine, è perfettamente paragonabile a quelle delle reflex. Sono perfette per chi vuole fare un salto di qualità rispetto ad una compatta, ma senza sconfinare nel semi-professionismo delle reflex. Restano un attrezzo divertente da usare, come le compatte, ma con una maggiore qualità e sono più facili da portare in giro rispetto alle sorelle maggiori.
Ovviamente, non sono esenti da difetti. I corredi delle fotocamere full frame mirrorless sono in continua crescita, ma ad oggi sono ancora un po’ pochi rispetto a tutto il mondo disponibile per reflex. Gli obiettivi sono pochi, a parte poche eccezioni, e spesso l’apertura massima poco si adatta a foto da vero appassionato. Un altro difetto è il mirino elettronico. Non tutte infatti, se non le più costose, hanno incorporato un EVF. Alcune lo offrono come elemento aggiuntivo (ma a caro prezzo). In questi anni, la qualità del mirino elettronico è cresciuta molto, ma non è ancora paragonabile a quello di una reflex.
Conclusioni
Per facilitare la scelta, bisogna accettarne la suddivisione per tipologie, comprenderne pregi e difetti di ognuna e poi confrontarli con quelle che sono le esigenze personali. Molto importante è valutare che genere di foto si vogliono scattare (paesaggio, ritratto, macro, natura, sport, ecc.), come anche lo sono i soggetti che vogliamo riprendere, il proprio budget e la disponibilità che si ha a volersi portare dietro una mirrorless migliore più o meno grande, con più o meno accessori.
Inutile, infatti, acquistare una reflex se già non sopportiamo l’idea di doverci portare una borsa dietro o di appenderla al collo. Altrettanto lo è scegliere una compatta, cosiddetta “punta e scatta”, se vogliamo foto di qualità. La soluzione? fotocamere digitali mirrorless entry level ! Sono compatte, leggere, facili da trasportare, il kit base non richiede di portarsi dietro una borsa e scattano foto che sono tranquillamente paragonabili a quelle di una reflex. Ora la scelta passa nelle tue mani, sei tu a dover decidere quale sia il modello più adatto alle tue esigenze.