Eri alla ricerca di una fotocamera con un super zoom ancora più “mostruoso” della Canon SX50 HS? Ora puoi averla grazie a questa Panasonic Lumix DMC FZ72, che vanta uno zoom da 60x con cui ci vedrai anche i crateri sulla luna! Questa fotocamera è la nuova compatta bridge di Panasonic, le fotocamere bridge, per chi ancora non lo sapesse, sono fotocamere a metà strada tra una compatta e una reflex. Per capirci meglio nelle forme ricorda molto le reflex entry-level, quindi con un corpo più massiccio ed ergonomico, tuttavia, per quanto riguarda la qualità della foto, si avvicinano molto di più ad una compatta.
Detto questo la Panasonic Lumix DMC FZ72 (che in altri mercati è conosciuta con il nome di FZ70) ha la sua particolarità proprio nel super zoom da 60x, che è l’equivalente di un 20-1200 mm. Tra le fotocamere compatte ha un range di focali assolutamente da record, almeno fino a questo momento, poi sappiamo bene che tutti glia altri arriveranno cercando di battere tali record, dopo la corsa fatta a chi aveva più mega pixel, quello del numero di focali sembra il terreno su cui confrontarsi oggi. L’idea sembra di sottrarre un po’ di mercato agli smartphone che presentano fotocamere sempre più avanzate, ma che proprio per natura non potranno mai raggiungere la qualità di una fotocamera reale.
Un passo avanti deciso
La luminosità dello zoom è altrettanto ottima e si attesta su valori di f/2.8-5.9. La Panasonic Lumix DMC FZ72 è la diretta evoluzione della Lumix DMC FZ62, e porta come successore diversi miglioramenti. Innanzitutto uno zoom più che raddoppiato, si è passati infatti dal 24x al 60x. L’obiettivo di questa fotocamera è poi stato prodotto da una fabbrica Giapponese, che ha alle spalle più di 25 anni di storia, esso comprende 14 elementi in 12 gruppi, che includono 3 lenti ED e 6 elementi asferici.
Inoltre è presente anche un eccezionale stabilizzatore ottico denominato O.I.S. Con Active Mode, questo consente di diminuire in maniera notevole il problema delle immagini sfocate, dovute alle vibrazioni, e funziona in maniera ottimale anche con le riprese video. Il sensore CMOS da 16,1 mega pixel è in formato 1 /2.3” accompagnato da un processore di immagine chiamato Venus Engine, il quale consente di registrare i video in HD a 1080i alla velocità di 60 frame per secondo. Le foto possono essere salvate nel famoso formato RAW e oltre ai controlli automatici per i principianti troviamo anche quelli PASM completamente manuali per i fotografi più avanzati.
Foto e video?
Le dimensioni come detto in precedenza sono del tutto simili a quelle di una reflex entry-level, le plastiche utilizzate sono di buona qualità, anche se non eccelse, ma la fotocamera risulta essere costruita in modo preciso. Sotto la fotocamera troviamo il classico aggancio per il treppiede, un accessorio indispensabile se si pensa di utilizzare la fotocamera con la massima focale, in cui il solo stabilizzatore non può bastare e nemmeno una mano molto ferma aiuta.
Per divertimento, e probabilmente solo per quello, si può spingere lo zoom fino a 120x, parliamo chiaramente di quello digitale, che ovviamente fa perdere tantissimo in termini di qualità delle immagini. Il tempo di avvio è di poco meno di un secondo e la Panasonic Lumix DMC FZ72 può scattare raffiche alla massima risoluzione di 9 foto al secondo. Per chi ama divertirsi con gli effetti speciali da applicare alle foto, la fotocamera ne è assolutamente piena, dai classici Seppia e Toy Camera, ai più divertenti Miniature Effect e Star Filter. La batteria dura circa 400 scatti, siamo quindi nella media. È una fotocamera bridge di tutto rispetto, non fosse altro per lo splendido zoom, al giusto prezzo potrebbe essere un acquisto che farebbe felici molte persone.