La Panasonic Lumix DMC FT30EG-A dispone di un sensore da 16 mega pixel, uno zoom ottico da 4.6x ed è impermeabile fino a 13m. La Panasonic Lumix FT5 è l’aggiornamento della FT4 con in più una maggiore robustezza. La fotocamera dispone anche di una nuova modalità di bilanciamento del bianco sott’acqua e ora è impermeabile fino a 13m, resistente alle cadute da 2 m, in grado di sopportare temperature fino a -10°C ed è resistente alla polvere. La Panasonic Lumix DMC FT30EG-A è disponibile nei colori arancio, nero, argento e blu, al lancio è stata proposta al prezzo di circa 400 euro.
Per ridurre le vibrazioni della fotocamera, vi è un potente stabilizzazione ottico dell’immagine (detto OIS). Per realizzare con facilità le foto c’è una modalità Intelligent Auto (iA) che regola automaticamente le impostazioni della fotocamera per la scena rilevata. La FT5 è ricca di molte altre modalità di scatto, tra cui l’esposizione manuale in cui è possibile regolare l’apertura e la velocità dell’otturatore. Vi è anche una modalità di controllo creativo, che comprende una serie di metodi per aiutarti a scattare foto uniche. È possibile registrare panorami e scegliere tra un certo numero di modi scena, tra cui sport, neve e subacquei.
Connettività e aspetto
La FT5 racchiude anche un paio di funzioni molto utili per il fotografo che ama viaggiare. È dotato di connettività Wi-Fi e tecnologia NFC integrate, che consente alla fotocamera di connettersi a smartphone e tablet. C’è anche un app “Panasonic Image” per lo scatto remoto e il trasferimento delle immagini. C’è anche il GPS che consente lo Geotag delle tue immagini e funziona anche come una bussola, da altimetro e da barometro. I video vengono registrati in Full HD a 1080p con audio stereo e zoom ottico in AVCHD 50p e MP4 25p. È anche possibile registrare con il famoso “time lapse”. La FT5 appare molto simile alla FT4 con alcune piccole differenze.
Lo schermo è ora da 3 pollici, mentre la FT4 aveva uno schermo da 2,7 pollici uno, inoltre ha anche il doppio della risoluzione a 460 mila punti. È molto luminoso e il dettaglio è eccellente. C’è anche una presa più sostanziale sulla parte anteriore della macchina. La FT5 ha un corpo in metallo molto solido ed è piuttosto pesante. Lo slot della batteria e della scheda di memoria dispone di un doppio sistema di bloccaggio per garantire che non vi sia alcuna possibilità che l’acqua entri dentro. Vi è un tipico insieme di pulsanti per una fotocamera compatta, con un interruttore on/off in alto al fianco del pulsante di registrazione e di scatto.
Un passo avanti nella giusta direzione
Sul retro vi è la levetta per lo zoom e la riproduzione, la connessione Wi-Fi, quello per l’eliminazione dei contenuti memorizzati e non e i pulsanti del display. C’è anche un D-Pad che viene utilizzato per la navigazione nei menu e dà anche un rapido accesso all’esposizione, il flash, la messa a fuoco e l’autoscatto. La durata della batteria è stimata a 370 scatti in base ai risultati dei test CIPA. Abbiamo fatto una serie di scatti per testare la reattività della fotocamera, dalla accensione alla prima foto, la velocità di messa a fuoco etc.
Le immagini sono ben esposte con un’eccellente riproduzione dei colori. Le immagini hanno una discreta quantità di dettagli, ma quando si utilizza lo zoom questi si riducono notevolmente. La FT5 è un buon miglioramento rispetto alla FT4, all’epoca avevamo pensato che uno schermo migliore sarebbe stato un miglioramento significativo e Panasonic Lumix DMC-FT30EG-A ci ha ascoltati introducendo uno schermo da 3 pollici sul nuovo modello. Si può andare più in profondità sott’acqua fino a 13 m e il nuovo modello è anche dotato di connettività Wi-Fi. Oltre a questo, molto è rimasto “more of the same”, con una buona qualità d’immagine in un corpo estremamente solido.