In questa recensione ci occuperemo della Samsung NX3000. Dopo un anno e mezzo Samsung rinnova la sua fotocamera ibrida, vediamo quindi insieme quali sono le novità di questa nuova versione. Il prezzo di lancio è stato di 399 euro. Partiamo subito con il contenuto della confezione, al cui interno troviamo la solita manualistica, ovviamente la fotocamera, il laccetto per la fotocamera, il cavo USB/Micro USB a il piccolo alimentatore per la ricarica. Passando ad analizzare il design di questa Samsung NX3000 ci si rende subito conto come Samsung abbia cercato e sia riuscita a farla diventare decisamente più compatta rispetto alla versione precedente.
L’obiettivo, anche da chiuso non è poco ingombra,te ma si parla comunque di una fotocamera con un sensore da 16 mega pixel, uno zoom ottico da 21x equivalente a un 23mm. Il risultato di ridimensionamento è buono, ma resta comunque una “grossa” compatta, resta comunque un bel passo in avanti rispetto al primo modello. Abbiamo nella parte superiore un tasto che fa aprire il flash a scomparsa che è posto proprio di fianco ad esso, che è meccanico, quindi si apre anche con la fotocamera spenta e si richiude con la pressione di un dito. Poi abbiamo il tasto On/Off e il tasto per lo scatto, con annesso selettore per lo zoom.
Compatta è una parola “grossa”
Lateralmente troviamo il jack audio per un microfono esterno, lo sportellino che racchiude la porta micro USB e il foro per il laccetto. Sotto invece si trova il foro per il classico cavalletto, la porta micro HDMI e il vano batteria e lo slot per la micro SD (la memoria interna è di 8GB). La fotocamera è molto rapida nell’accensione. Quando la si spegne resta automaticamente in stand-by per 24 ore (la durata è programmabile), cosa che le consente di avviarsi in pochissimi secondi, ovviamente questa funzione consuma un po’ più di energia, ma nemmeno più di tanto.
Superato questo tempo la Samsung NX3000 si spegne completamente e impiegherà qualche secondo in più per avviarsi, specie per caricare Android, comunque meno del modello precedente. Passare da Android alla funzione di fotocamera è molto semplice e veloce, basta premere il pulsante di scatto. Il tutto è governato dal nuovo processore Exynos 4412 quad core, evoluzione di quello presente sul vecchio modello, una RAM raddoppiata e portata a 8GB. I moduli WiFi e NFC integrati, compreso il bluetooth 4.0. Forse sarebbe stato bello avere uno slot anche per una SIM dati, ma purtroppo questo per il momento non trova spazio in questo sempre più interessante ibrido.
Non solo foto
Oltre che a scattare delle bellissime foto la Samsung NX3000 può girare video in FullHD a 30 fps, mentre a 720p si spinge fino ai 60 frame per secondo. In generale la qualità è leggermente superiore a quella del Samsung Galaxy Camera. Niente che possa nemmeno essere paragonato alla lontana ad una reflex, ma più vicina alla qualità di una buona compact. Uno degli aspetti più interessanti di questa Samsung NX3000 è il display da ben 4,8 pollici AMOLED con una risoluzione di 1280 x 720 pixel.
È uno schermo che a confronto con qualsiasi altro schermo di una fotocamera compatta fa impallidire, per dimensioni e definizione. L’autonomia è un altro degli aspetti che è stato migliorato, resiste una giornata intera. È un modello che ci inizia a convincere, molto più delle sua incarnazione precedente. Probabilmente è una soluzione (quella di Android) che nel giro di qualche anno adotteranno molte fotocamere. Nel frattempo Samsung si è fatta avanti con la sua Samsung NX3000 e potrebbe trovarsi con un netto vantaggio più in là nel tempo sulla concorrenza.