Chiunque abbia più di 30 anni ricorderà sicuramente quanto fossero alla moda, ricercate e ambite negli anni ‘70, le macchine fotografiche istantanee, anche conosciute semplicemente con il nome della casa produttrice Polaroid.
A quei tempi erano assolutamente innovative in quanto precursori dell’epoca digitale in cui cioè è possibile visualizzare le foto scattate in tempo reale e condividerle con i nostri cari sul momento. Ed è proprio questo che Polaroid Originals One Step 2 si propone di riprodurre; combinando insieme e in maniera perfetta, tradizione e innovazione, vecchio e nuovo così da rendersi appetibile proprio a tutti.
Un modello che più tradizionale non si può, almeno nell’aspetto in quanto si presenta, infatti, con le stesse caratteristiche che conosciamo bene dei vecchi modelli ed è quindi semplicissima da utilizzare. Nella parte di dietro troviamo solo il mirino per inquadrare e un indicatore, posto dalla sezione opposta, relativo allo stato (on/off) del flash. Nella parte frontale abbiamo invece solo il pulsante di scatto e una levetta per attivare e disattivare il flash che è posizionato lateralmente e in verticale rispetto all’obiettivo che è, naturalmente posto al centro. Al di sotto abbiamo invece la stampante da cui fuoriusciranno le nostre fotografie.
Un’anima vintage
Questa macchina fotografica ha quindi sicuramente un’anima vintage non solo nell’aspetto ma anche nel funzionamento come possiamo renderci facilmente conto considerando le caratteristiche principali di Polaroid Originals One Step 2. Questa, infatti, ha un’ottica a focale fissa, tre livelli di esposizione e cioè di livello standard e corretta per decidere se sovraesporre oppure sottoesporre, un flash integrato che di default è attivo a meno che non lo si disattivi attraverso l’apposito tasto, e 8led indicano il numero di scatti prima di cambiare la cartuccia.
Relativamente alla cartuccia, questa incredibile macchina fotografica può utilizzare sia le pellicole 600, che erano già usate per i vecchi modelli, che le nuove i-Type che sono senza batteria e pertanto un po’ meno care. Per caricarle sarà sufficiente aprire l’apposito cassetto verso il basso per alloggiare le cartucce che sono sempre da 8 scatti. Una volta effettuata la foto, questa verrà fuori immediatamente ma sarà necessario proteggerla dalla luce per almeno 5 minuti e non muoverla troppo perché si impressioni perfettamente.
La tecnologia che c’è ma non si vede
Se state però pensando che Polaroid Originals One Step 2 non abbia in sé nulla di tecnologico, scoprirete presto di sbagliarvi. A partire, infatti, dalla batteria al litio da 1100mAh che consente un’autonomia di ben 60 giorni e che si ricarica attraverso una presa micro USB, passando poi attraverso gli 8 led per gli scatti residui e da ultimo, ma non meno importante, la presenza di un tasto per l’autoscatto, sono sicuramente presenti in questa macchina fotografica delle concessioni alla tecnologia che la rendono più comoda dei vecchi modelli, ma si tratta di dettagli che non vanno per nulla a inficiare la politica retrò che la casa produttrice ha voluto imprimere mettendo sul mercato questo prodotto.
Anche per quanto riguarda la confezione d’acquisto di Polaroid Originals One Step 2, il package è semplice e minimale; troviamo, infatti, a parte la fotocamera stessa ovviamente, il manuale utente, il cavo USB per la ricarica e una pratica tracolla per portarla comodamente in spalla.