Tocca ad un’altra fotocamera compatta che è compatta anche nel prezzo in modo consistente, e lo si percepisce non appena la si guarda. Non è esattamente l’ultima macchina che uno andrebbe a comprare, ma è un modello per chi sta cercando qualcosa di buono che può andare direttamente a riporre nella propria tasca senza problemi di alcun tipo. La qualità di questo prodotto è effettivamente consistente e l’utente che riesce ad utilizzare con serenità questa macchina può definirsi soddisfatto anche se usa una compatta. Magari successivamente riuscirà a comprare una bridge o una reflex, ma già con questa compatta ci si può togliere qualche soddisfazione simpatica.
Andiamo a capire cosa offre questa piccola macchina fotografica partendo come di consueto dal lato estetico, che effettivamente può rendere l’idea di un prodotto compatto e allo stesso tempo anche prezioso, non c’è che dire. Infatti tutta la scocca liscia dà un tocco di qualità in più a tutto l’insieme, bisogna dirlo. Tutte le scritte sono in bianco sulla colorazione nero laccato della scocca, con in prima linea il logo Nikon chiaramente e successivamente il nome della serie ovvero Coolpix. Lo zoom possibile con questa macchina arriva fino a 20x.
Ottima compatta per chi vuole qualcosa in più
Attenzione però dato che andando a vedere nelle caratteristiche estese ci si rende conto che lo zoom può arrivare in forma effettiva anche a 40x come fattore di moltiplicazione, con una gestione interna che parte da 25 mm e arriva fino a ben 500 mm, praticamente una focale che permette di fare delle foto ad un soggetto che si trova veramente lontano dal punto in cui è posizionato l’utente che possiamo anche definire fotografo.
Non è una caratteristica da poco, e ovviamente sottolineiamo che arrivando alla massima estensione si perde qualcosa lato qualitativo, ma è una di quelle cose che fanno parte del gioco. Lo zoom infatti arriva a questi livelli effettivamente molto alti perché l’ingrandimento viene fatto digitale, oltre che ottico. Fino ad un certo range è gestione dell’ottica interna. Arrivata al limite è il software che inquadra e ingrandisce per riempire tutto il fotogramma un determinato punto dell’inquadratura.
Costo consistente ma non troppo
Attenzione chiaramente ad utilizzare le focali troppo alte perché comunque si tratta di una compatta e se non posizionata su un treppiede comunque si finisce per avere delle foto mosse, come è naturale che sia. Dipende anche dalla propria mano ferma ma nella maggior parte dei casi comunque si ha questo risultato. Su questo modello troviamo come in altri il Wi-Fi e l’NFC, protocolli che servono per la comunicazione.
È possibile infatti trasmettere le proprie foto direttamente dalla macchina magari al computer senza togliere fisicamente la memoria dall’interno della scocca. Questo usura meno la memoria e rende il tutto meno difficile da gestire. Cosa non da poco ovviamente per la comodità. La macchina è comprensiva di batteria che permette di fare centinaia di scatti con una sola carica, dunque non sentirete la necessità di prenderne una di riserva.